Saveria Parentela nasce a Catanzaro, dopo il liceo artistico si trasferisce a Napoli per continuare gli studi tecnici e artistici, di restauro e di
iconografia. Abita il mondo dell’arte e della contemplazione.
FIORIRE LA PERSONA
È un attimo
è mattino e poi notte
si muove il canto, quel canto
respiro di aria, acqua e poesia
sollevo lo sguardo
e il Cielo regala stupende stelle
chiamate in un unico nome
umanità
trovarle è un capogiro
farle fiorire come persona
è missione.
L’ALBERO DELLA VITA
Si apre
si espande
allarga orizzonti in prospettive
tace e parla
entrare e narrare
l’io nascosto
che dialoga con Dio
l’albero della vita
il percorso dello spirito
in un seme, un talento
un germoglio.
DANZARE
Danzare
in quello spazio
di arte e architettura
pietre e colori
tramortiti
con il cuore
felice nel vento di eterno
averti ritrovato
danzare, danzare
al suono del tuo Sacro Cuore.
Danzare, solo danzare.
OGNI VERSO È UN COSMO
Prendo al volo
una parola piana e una tronca
il suono delle sillabe amplificate
atterrano quaggiù
mentre alte volano in tutta l’aria
e ogni verso è un Cosmo di Te.
PRIMA PIETRA
Costruire, narrare
porre la mia pietra
ricostruire
prospettive, colori, segni
simboli di respiro
nella casa di Dio
pongo
la mia prima pietra
la preghiera.
SILENZIO
Silenzio riposante
Tu sei
umile e giovane
nuovo e antico
qui ora, l’ora d’oro
mi fa riposare
mi appoggio in Te
e in questo silenzio
ascolto
tutti i vagiti del mondo
in un santo Rosario
silenzio
riposante
Tu sei
CIO’ CHE CONTA È ENTRARE NELLA LUCE
Amarsi, seminare, tessere
camminare dentro l’azione dello spirito
sedersi accanto il cuore divino
aderire pienamente, reciprocamente
alla chiamata del bene
adorare nella luce del Creato
ciò che conta è entrare.